L’escort Alessia Nobile a Sanremo 2019: “Ho già tante richieste”

Al Festival di Sanremo non mancano le polemiche e anche le dichiarazioni piccanti: questa volta ci ha pensato l'escort Alessia Nobile attraverso un'intervista a La Zanzara a parlare del suo lavoro nel corso della kermesse canora di mamma Rai. Ecco cosa ha dichiarato.

Il Festival di Sanremo non è solo musica, ma anche spettacolo e showbiz. Sono tante le persone che nel corso della settimana sanremese si trovano nella cittadina per la manifestazione anche per i party vip. Tra questi la escort Alessia Nobile che ha rilasciato dichiarazioni piccanti in merito alla kermesse canora di mamma Rai attraverso un’intervista al programma radiofonico la Zanzara in onda su Radio 24 con Giuseppe Cruciani e Davide Parenzo.

“Sono superpronta e molto grintosa, perché domenica 3 febbraio parto per Sanremo dove gareggerò ma con delle canzoni colorate e con un altro microfono: quello di carne”, ha dichiarato la Nobile, che sembra molto conosciuta nell’ambiente. In realtà non è nemmeno il suo primo anno al Festival, infatti anche lo scorso anno avrebbe avuto “molto lavoro”.

“Ci vado con tre valigie. Ci sono stata anche lo scorso anno e due valigie furono poche. A Sanremo la settimana prossima ci sarà il mondo e io voglio spennare tutti, li voglio tutti per me. Ho già tante richieste, mi hanno ricontattato quelli del 2018: spaziano da persone che vengono per gli eventi ai cantanti, di tutto e di più“. Dichiarazioni che sicuramente faranno molto discutere.

Nel corso dell’intervista c’è stato anche modo di parlare delle tariffe: “C’è il coupon con lo sconto del 20 per cento per quelli che lavorano al Festival. Il rapporto base, invece, costa 100 euro e si tratta del classico Abc […] Io sono attiva, quindi il rapporto è attivo e dura in media mezzora. I clienti sono più passivi. Per tutti gli altri giochetti e giochini particolari, come giochi di ruolo, cose fetish o sado-soft, si va a salire. Non ho mai preso pasticche, solo uovo sbattuto due volte al giorno. Sono molto naturale”.

Secondo Alessia è una cosa normalissima fare la escort, quasi come fosse una condizione imposta dalla società per i trans. Lei ha provato a fare altre cose, mandando curricula in giro, tuttavia è stata rimbalzata anche per fare la barista, la commessa o l’assistente sociale (visto che è laureata in Scienze sociali).

“Mi piacerebbe candidarmi al Parlamento. E i Cinque Stelle sono simpatici. Ma a me piace tanto Luigi Di Maio. Me lo farei, detto sinceramente”, ha concluso.