Morgan show: la versione completa di “Le brutte intenzioni” fa impazzire il web (VIDEO)

Aveva promesso che avrebbe pubblicato la "versione integrale de 'Le brutte intenzioni' " ed ha mantenuto la promessa. Il video di Morgan sta facendo impazzire il web.

Morgan show pubblica il video completo di “Le brutte intenzioni”

Che Marco Castoldi, in arte Morgan, abbia una carattere forte e particolare è ormai cosa nota. Tuttavia durante la serata di ieri mercoledì 3 marzo, è stato un vero e proprio fiume in piena. Il cantautore milanese ha infatti mantenuto la promessa fatta sui social (prima su Instagram e poi su Clubhouse) e ha pubblicato “la versione integrale de ?Le brutte intenzioni’ “. Il video, a dir poco originale, ha già ottenuto migliaia di commenti, più di 270.000 visualizzazioni e più di 30.000 mi piace. “Ci sei mancato oggi su quel palco, però :)” , “Mi manchi. Posso far finta di stare bene ma mi manchi. #sanremo2021”, “Ma veramente Bugo deve ringraziare il cielo per essere su quel palco da come canta” , hanno scritto alcuni utenti. Insomma Morgan, volente o nolente, anche quest’anno è uno dei protagonisti di Sanremo. E sicuramente non è ancora finita qui.

Morgan furioso contro il Festival di Sanremo

Tra l’altro, poco prima di pubblicare il video, Morgan si era lasciato andare ad alcune incredibili rivelazioni, prendendosela con gli organizzatori del Festival di Sanremo, probabilmente ancora amareggiato dalla scelta di escluderlo dalla gara (e Bugo invece ammesso) . Lo sfogo è avvenuto su Clubhouse, in una room dal titolo leggermente auto-elogiativo “Morgan è qui “ . Più di 1000 persone connesse, con cui Morgan si è lasciato andare. Ecco cosa ha detto:

Non sto guardando il Festival.. ma mi stanno aggiornando. Mi dicono che hanno iniziato nuovamente con la citazione ‘che succede’, è vero? Il gelo.”

Nessuno gli risponde. Il gelo.

Poi ha aggiunto:

“Posso dire una cosa? A me questa cosa non interessa, che ca**o devo andare a guardare il Festival? Per vedere che mi usano? Mi hanno già usato nella campagna promozionale durata un mese, non mi hanno mai chiesto il permesso né pagato i diritti per utilizzare il mio nome. Questo è sfruttamento. Tutte le sere mi nominano, in modo ironico, sfottendomi.”

Ha dichiarato furioso.
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Infine ha concluso:

“Io sono stato offeso pubblicamente, ho ricevuto danni enormi, gravissimi perché riguardano il mio lavoro. Non mi interessa nulla della gente, chi li vende poi i dischi? Eh? Io ho 3 figli da mantenere [..] Queste sono operazioni distruttive e lesive dell’immagine. Io lavoro con l’immagine“.

Queste le sue pesanti parole.

Come reagiranno gli organizzatori del Festival? Gli risponderanno a tono o lasceranno correre? Restiamo in attesa di eventuali sviluppi.