Avincola: “Tutti noi siamo turisti” (Video)

Avincola in gara al 71esimo Festival di Sanremo ci racconta le sue emozioni prima dell'esibizione. Il brano Goal anticipa l'album Turisti.

Abbiamo incontrato Avincola prima di salire sul palco dell’Ariston dove canterà Goal, brano in gara tra le Nuove Proposte al Festival di Sanremo. Il cantautore romano ci ha raccontato qualche anticipazione del suo nuovo album e ci ha parlato delle sue radici musicali e personali.

Avincola, ci siamo visti a dicembre, Adesso come te la stai vivendo l’avventura sanremese?

 sono molto emozionato e tremolante anche per il freddo di questi giorni.  però sono molto felice Non vedo l’ora di emozionarmi ed emozionare le persone.

 Hai fatto già le prime prove. Come sta andando con l’orchestra, com’è suonare con l’orchestra di Sanremo?

 è bellissimo, pensare che ho scritto la mia canzone Nella stanzetta e poi è stata suonata da professionisti del genere è bello. ho sentito proprio abbracciare la canzone con i violini e tutti gli altri strumenti ed è stato bellissimo. oltretutto sto vivendo questa avventura con Edoardo Pedretti Che è Oltre ad un mio amico è colui che dirigerà l’orchestra, Quindi sarà una doppia emozione.

  come ti stai preparando a calcare Finalmente il palco dell’Ariston?

  mi preparo cercando di non pensarci. Poi arrivate voi che fate le interviste e me lo ricordate. A parte gli scherzi mi preparo Come faccio di solito con gli altri concerti cerco di entrare nei panni del personaggio, sono molto attaccato alle parole della canzone ed è una cosa fondamentale per me quindi cerco di tornare in quell’istante ti ho vissuto nel momento in cui ho scritto la canzone e cerco di comunicare quello che ho scritto.

  Invece per quanto riguarda il look? l’anno scorso ci hai stupito, quest’anno anche quindi  che vestiario hai scelto per la gara?

 per il Luca abbiamo varie ipotesi che che adesso non posso svelarvi però ci saranno delle sorprese.

  Per quanto riguarda i Big c’è qualcuno che vorresti incontrare dietro le quinte?

ti faccio due nomi Il primo è ermal meta perché mi piace molto come scrive e quello che scrive e poi fu molto carino l’anno scorso per, si complimenta con me per il brano e mi piacerebbe stringersi stringerci un rapporto.  l’altro nome è Bugo che io seguo da sempre e penso che  È un artista che ha inventato un modo diverso per fare canzoni d’autore punto Poi mi incuriosisce anche come persona.

 In  una serata in cui Big propongono cover è in duetto con altri artisti se anche alle nuove proposte venisse data  questa possibilità tu che canzone canteresti e con chi?

 Guarda  anche qui ti faccio due nomi che sono incredibili. Il primo è Vasco Rossi con Vado al massimo e poi Carboni Mare mare Sarebbe bellissimo.

  Durante il festival presenterai Goal, Ma poi uscirà un disco puoi anticiparci qualcosa? tematiche e sonorità ndll’album quali saranno?

 Le sonorità sono nate insieme a Emiliano Bonafede Che è il mio produttore artistico e lo ringrazio molto . Abbiamo mischiato sonorità acustiche a sonorità elettroniche. Per me è importante recuperare le mie radici più acustiche cantautorali però è bello anche essere contemporanei e con lui ci sono riuscito. Per quanto riguarda i testi, le canzoni parlano un po’ di me Di quello che sono stato e di quello che sono ma anche di quello che sarei potuto essere . Parla un po’ di tutti  noi. tutti noi siamo turisti E cerchiamo di andare oltre il confine, di uscire fuori . Questo si lega anche a quello che stiamo  vivendo dove c’è bisogno di uscire fuori. 

Hai parlato di radici Siamo qui in una fredda domenica di Roma quanto è stata importante la tua città per la tua crescita musicale? 

Moltissimo.  io sono pigro quindi non immagino una vita fuori da Roma ma mai dire mai. Le mie radici sono a Roma, per esempio le prime canzoni che ho scritto le ho fatte ascoltare ai miei amici al Gianicolo. Ci mettevamo lì con le chitarre a suonare poi sono un fan di Trastevere della domenica mattina. Ho un rapporto di amore ed odio con Roma Perché sappiamo che vive spesso nel caos Però è una città che mi affascina per questa sua decadenza che vive ogni giorno.

State già pensando a un mini live? Un tour se sarà possibile nei prossimi mesi? 

-

Come dicevi tu la situazione dei concerti è ancora incerta e non ci stiamo organizzando. Nel senso che tutti navighiamo a vista sicuramente  la situazione migliorerà. Appena migliorerà Sicuramente faremo dei concerti e dei tour.Spero il prima possibile perché il mio scopo quando scrivo una canzone è quello  di guardare in faccia alle persone mentre la canto e raccontargli le canzoni.