Sanremo 2020: i Pooh dicono NO ad Amadeus

I Pooh hanno detto di NO al Festival di Sanremo 2020. Il gruppo pilastro della musica italiana ha rifiutato l'invito di Amadeus di tornare sul palco dell'Ariston. Ecco tutti i dettagli e le informazioni sull'accaduto.

Al Festival di Sanremo 2020 manca pochissimo, e se c’è qualcun che sgomita per esserci, alcuni artisti hanno rifiutato il posto all’Ariston. Questo è il caso dei Pooh che per Sanremo 2020 hanno detto NO all’invito di Amadeus. Ecco tutti i dettagli e le informazioni sull’accaduto.

I Pooh sono una band storica della musica italiana e con le loro canzoni hanno fatto segnato molte generazioni. Inoltre proprio quest’anno ricorre il 20esimo anniversario dalla vittoria al Festival di Sanremo con Uomini Soli. Il prode Amadeus ha corteggiato fortemente i Pooh per averli in questo Sanremo 2020, ma la band è stata perentoria e ha detto no.

Al momento non sembrano esserci ripensamenti e come ha sottolineato al Messaggero il leader del collettivo Roby Facchinetti, il ritorno sul palco dell’Ariston avrebbe riacceso le speranze dei fan, su un loro possibile ritorno sulle scene. Per ora quindi i Pooh non hanno nessuna intenzione di tornare a fare musica, inoltre Facchinetti ha spiegato al Messaggero che ormai i componenti hanno preso strade diverse.

“Se avessimo accettato, avremmo riacceso le speranze dei fan dopo il tour d’addio e creato false aspettative. Non ci sembrava il caso. A malincuore abbiamo detto no”.

Roby Facchinetti al Messaggero.

Facchinetti leader dei Pooh ha ascoltato una canzone di Sanremo 2020 e non gli è piaciuta

Durante la puntata di Domenica In del 12 gennaio 2020, Mara Venier (conduttrice della finale del Festival), ha allestito un vero e proprio talk su Sanremo 2020 e tra i partecipanti c’era anche Roby Facchinetti. Il leader dei Pooh si è lasciato sfuggire una confessione. Infatti ha ammesso di aver ascoltato la canzone di uno dei cantanti in gara al Festival di Sanremo 2020 e che questa non gli è piaciuta. Inoltre ha precisato che l’artista da lui ascoltato avrebbe tutte le carte in regola per vincere, ma che la canzone non è all’altezza di Sanremo 2020.

Il frontman dei Pooh ha precisato, sempre a Domenica In, che questo Festival non gli dispiace affatto, ma vorrebbe che si realizzasse un suo desiderio.

“È ben assortito, è dinamico, c’è veramente di tutto, al di là poi degli ospiti straordinari sarà un Sanremo fantastico. Io vorrei che al centro di questo Sanremo ci fossero le canzoni, sono le canzoni che fanno poi grande Sanremo. Vorrei che il giorno dopo, che tutti cantassero la stessa canzone, come anni fa. Da sette anni a settant’anni. Vorrei questo. Bisognerebbe mirare a ottenere questo”.

Parole di Roby Facchinetti a Domenica In.