Massimo Ranieri e Tiziano Ferro cantano “Perdere l’amore” a Sanremo 2020 (Video)

Massimo Ranieri e Tiziano Ferro cantano "Perdere l'amore" (Video) - Ecco tutto quello che è successo nel corso della seconda puntata del Festival della Canzone Italiana!

Nella seconda puntata della settantesima edizione del Festival di Sanremo è stato ospite speciale Massimo Ranieri che per l’occasione ha duettato con Tiziano Ferro sulle note di “Perdere l’amore“, grande successo dell’artista napoletano che ha vinto proprio il Festival.

In una recente intervista a Domenica In nel salotto di Mara Venier, il cantautore di Latina ha parlato del collega: ha detto che nel 1988, mentre stava guardando il Festival di Sanremo, suo padre Sergio fece un complimento a Massimo Ranieri che gareggiava con la canzone Perdere l’amore che vinse proprio quell’edizione. In quel momento Tiziano pensò di voler salire sullo stesso palco e voler far provare la stessa emozione al papà.

Quest’anno Ferro è protagonista di tutte e cinque le serate:

Esserci per cinque sere è un privilegio. A 40 anni essere felice come un bambino di 8 è un privilegio. Sarà una grande edizione. Amadeus sa cosa vuol dire dare la sua vita alle canzoni perché viene dalla radio e merita quello che sta vivendo adesso.

ha dichiarato Tiziano Ferro in una clip trasmessa nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival

Qualche settimana fa è circolata voce della presenza di Ranieri con un inedito di Domenico Modugno, scritto prima della sua scomparsa avvenuta nel 1994.

Nel blu dipinto di blu” è ancora un successo mondiale e con questo brano l’artista ha vinto tre Grammy Award nel 1959 per album dell’anno, canzone dell’anno e interprete dell’anno, oltre che il primo posto nella chart Billboard dei singoli più venduti in America per ben 5 settimane. Delle cover di questa canzone sono state realizzate da Frank Sinatra, David Bowie, Paul McCartney, Louis Armstrong ed Ella Fitzgerald.

Con “Nel blu dipinto di blu” Domenico Modugno ha vinto il Festival di Sanremo 1958 (in tutto ne ha vinti quattro) e proprio per questa edizione Giordano Sangiorgi, patron del MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti, aveva proposto di intitolare il Teatro Ariston a Domenico Modugno. “Sarebbe un grande segno di rispetto e di innovazione e un meritato riconoscimento che ci auguriamo la Rai raccolga – ha dichiarato Giordano Sangiorgi, come riporta SanremoNews– perché farebbero entrare prima di ogni cosa la grande musica, il cuore e la passione nel segno del più grande Made in Italy musicale già dentro la settantesima edizione del Festival di Sanremo ancora prima di cominciare”.